Data terrestre 2017.2

Il principio della fiducia ha funzionato. Stamane ho avuto la risposta dall'agenzia per i mutui e forse la banca è stata finalmente trovata. Nel momento in cui ho mollato la presa ed ho fatto pulizia nello spazio dell'intenzione, la risposta è arrivata. Non è la sola cosa che si è mossa, stasera ci incontriamo con due amiche sannyasin un aperitivo, due chiacchiere e poi un evento in un albergo della città.

Non sappiamo di che si tratta, meglio così, non si creeranno aspettative così come è nella trazione meditativa e dei moduli residenziali.

Sono anni che non ci si incontra con una delle due, si chiama Sitara, ha frequentato i miei workshop proprio all'inizio e con la sua esperienza e presenza energetica mi ha dato una mano a sviluppare le mie attitudini di guida di gruppi e devo anche a lei la ricchezza delle esperienze che ho avuto in tutti questi anni.

In cambio lei ha conosciuto proprio in quei primi gruppi la persona che ora le è accanto, il compagno di vita. Non è stata l'unica coppia che si è formata nei miei gruppi tantrici.

Nella tarda mattinata ho sentito Adarsha, manca da casa da ormai due settimane, ha deciso che al prossimo week end quando vado su a Reggio intende tornarsene con me, abbiamo da riprendere in mano le nostre cose i nostri progetti.

Poco fa ho letto un articolo su Osho Time mi sono commosso fino alle lacrime per come è risuonato dentro di me il contenuto. Rifletto che queste due settimane da solo sono equivalse ad un residenziale di tantra un ritiro di silenzio e di solitudine che mi ha mostrato tante parti di me con le diverse emozioni e stati d'animo, i condizionamenti e le abitudini della vita di coppia e la difficoltà a coniugare la parte pensante alla parte agente.

E' facile abdicare al fare e alla concretezza e rifugiarsi nelle idee e nelle teorie e nei progetti quando l'altra parte di te si occupa del quotidiano e della sussistenza. Questa scoperta è stata per certi versi traumatizzante ma dall'altro mi ha permesso di ricordarmi di essere in grado di occuparmi di tutta l'esperienza a 360 gradi.