L'Energia

06.02.2015

"La relatività, e l'ancora più importante meccanica quantistica hanno insistito nel sostenere che il mondo non può essere analizzato in parti distinte che esistono indipendentemente l'una dall'altra. In un certo qual modo ogni parte coinvolge tutte le altre; le contiene o le comprende." "David Bohn"

Nella meccanica questo sostantivo viene usato nell'accezione più "materiale" e "strutturante". Descrive movimenti generati da forze, nella sostanza però non si discosta molto dal senso che viene dato a questo termine in campo olistico e dalle discipline mirate al benessere psicofisico. Anche il nostro corpo è un equilibrio mirabile di forze, un aggregato di molecole e particelle che nella loro funzione performante gli danno il movimento e la forma "solida" con la quale appare. Forze sottili però sottendono alla sua funzione, dinamiche invisibili ne delineano le caratteristiche con le quali si mostra nel contesto del mondo e con le quali si relaziona agli altri corpi e a tutti gli altri oggetti ed esseri del mondo visibile (e anche invisibile). Nell'olismo e negli ambienti dove si "lavora" sull'aspetto interno del corpo e sull'interiorità e della sua relazione con l'ambiente esterno, si utilizza spesso il termine "energia" che viene utilizzato per descrivere cosa c'è dietro ciò che appare e agisce, questo uso del termine suscita tuttora perplessità in campo scientifico. L'energia non è visibile, o almeno non lo era fino a quanto non si è aperto lo spazio speculativo e sperimentale della fisica quantistica, dove il termine energia è collegato all'imput che sta dietro il "comportamento" di certe particelle che sembrano avere una propria intelligenza e una propria "anima". Il termine energia è utilizzato moltissimo da chi sperimenta e ricerca nell'ambito della meditazione e di tutti quelle dimensioni che non sono visibili dall'occhio umano ma che vengono "sentite" e "avvertite" come qualcosa di intimante connesso alla propria identità più intima e profonda. L'Energia è il fondamento di tutte i sistemi speculativi e cosmogonici orientali e non solo (si pensi alla tradizione alchemica ed ermetica dell'occidente) ed è identificata come la scintilla primordiale la fonte inziale da cui è scaturito tutto quello che ci circonda compresa il nostro stesso essere vivi: Tao, Brahama, Dio, Kundalini, Shakti, questi sono i nomi che vengono dati a questa energia primordiale e o al principio che l'ha generata. Questa energia ha delle sue "leggi naturali" che hanno la caratteristica di essere estremante armoniose e musicali come una melodia di una grande orchestra, uno spartito sul quale è scritto un componimento incredibilemente ispirato e magnifico che è l'esperienza di vita, tutto sta a comprenderne la struttura e seguirne i parametri, l'esecuzione è estremante impegnativa e complessa, il più delle volte ci si limita a far risuonare soltanto alcune armoniche o frequenze trascurandone altre. Il compito di chi lavora nel campo olistico è ricercare la completezza e totalità della melodia in tutte le sue sfumature cogliendo il senso di insieme e il messaggio del "compositore".