Il virus messaggero

26.12.2020

La "battaglia" che infuria contro il covid non ha la finalità di salvaguardare la salute dell'umanità ma impedire che questo virus "messaggero" la informi circa la necessità di un cambiamento e di una trasformazione, ormai improcrastinabili, del "vecchio" modello e delle vecchie abitudini di vita.

Il "nuovo ordine" del vecchio mondo sta tentando di "bloccare" il messaggero per impedire che raggiunga una massa critica in grado di collassare l'immagine del nuovo, dove non c'è più posto per loro.

Questa intuizione rende comprensibile e financo giustificate le assurde, contraddittorie e ridicole decisioni, prese dai vari governi nazionali, per contrastare l'epidemia e l'ostinata e maniacale persecuzione dei positivi asintomatici, rei di avere incontrato il virus e averne ricevuto la relativa info e quindi divenuti, a loro volta, inconsapevoli "passaparola".

Lo stato profondo però non può sapere se i "negativi" hanno ricevuto o meno il messaggio poiché non presentano effetti reattivi, potrebbero essere stati in grado di decodificarlo, senza problemi, a livello microbiologico. A differenza di chi, non sufficientemente pronto a ricevere messaggi di tale intensità, ha reagito con rigetti più o meno intensi, fino ad arrivare all'autodistruzione.

La prospettiva di analisi della situazione va quindi capovolta, non è il governo occulto ad aver sguinzagliato il virus, per oscuri programmi di controllo del mondo, ma è il virus che ha sconvolto i loro programmi e li ha costretti a muovere guerra al "nemico occulto".

Infatti "loro" erano a conoscenza della presenza di questo virus già da diversi anni, e sapevano anche quando avrebbe colpito e perché. Per questo avevano preparato un protocollo antipandemico molto dettagliato, avevano promosso simulazioni ed esercitazioni nel 2019, per prepararsi alla battaglia contro il "nemico invisibile".

In quanto iniziati e illuminati sono al corrente dell'inizio della dinamica del cambiamento e della trasformazione, una vera e propria transizione verso un nuovo modello di mondo, modello che li vede esclusi ed emarginati e che l'avanguardia di questo annuncio ha a più riprese, in questi ultimi decenni, veicolato, proprio attraverso i virus e che non è ancora finita, tant'è che alcuni esponenti di spicco del deep state hanno già preannunciato altre è più "forti epidemie" e si stanno attrezzando di conseguenza.

Si stanno mobilitando con grande dispiego di risorse sia fisiche che finanziarie, per impedire o quantomeno trasformare la transizione innescata dall'entropia della consapevolezza coscienziale in una restaurazione di un modello vecchio con alcuni ritocchi esteriori per renderlo più appetibile ma sostanzialmente inattaccabile, almeno nelle intenzioni, ai cambiamenti e alle trasformazioni.

Se questi messaggi, ciclici, dovessero arrivare integralmente ad una massa di persone in quantità "critica", innescherebbe un cambiamento radicale e per loro non ci sarebbero altre opportunità per mantenere il controllo. Di qui l'uso di tutti i mezzi per impedire la diffusione del "contagio" e questo nonostante la evidente, bassa mortalità del virus in confronto a quelli delle passate epidemie.

In sintesi, quello che è in gioco non è la salvaguardia delle vite umane, ma far sì che il virus contatti meno persone possibili, perché la posta è molto più alta.

I virus sono presenti da tempo immemorabile su questo pianeta e sono presenti in un numero inimmaginabile dentro la nostra stessa struttura biologica, essi veicolano stringhe di messaggi per il funzionamento cellulare e il mantenimento della struttura fisica così come la percepiamo, "insegnano" alle cellule come adattarsi ai mutamenti delle condizioni esterne, dalle più grossolane alle più sottili. In alcuni casi messaggi molto potenti possono provocare danni al sistema se quest'ultimo non è in preparato a riceverli.

Questi signori quindi hanno paura, per questo si comportano in modo così dissennato e disordinato. Non hanno progettato tutto questo per l'assalto finale al mondo ma per bloccare la transizione che di fatto glielo impedisce e lo stanno facendo in modo evidente tentando disperatamente di instaurare un regime totalitario che preservi con la forza lo status quo.

Non è un caso che il vaccino che hanno creato, per contrastare questo virus, ha un RNA ovvero una stringa di istruzioni che dovrebbe addestrare la cellula a riconoscere la chiave con la quale il virus cercherà di entrare per recapitare il messaggio. Hanno creato un vaccino "intelligente" per contrastare un virus "intelligente". Ma quest'ultimo sembra prevedere ogni mossa, infatti ha nel frattempo dato vita a diversi varianti per disorientare gli inseguitori ed ha addirittura di recente mutato il codice di accesso ed ha cambiato anche i destinatari del messaggio, dagli adulti ai bambini.

Gli imput programmatici provenienti dalle profondità del cosmo e che coinvolgono anche il funzionamento della nostra macchina biologica, sono veicolati, nell'ultima fase, proprio dai virus che sono in grado di interfacciarsi con le cellule e "istruirle" sul da farsi. In sostanza i virus sono simili a file di esecuzione che si attivano quando c'è da effettuare un download di aggiornamento.

Tutto questa narrazione può apparire visionaria se non folle, ma è l'unica che riesce a dare una parvenza di razionalità e logicità alle incongruenze e contraddizioni accennate sopra. Incongruenze e contraddizioni che stanno mandando in confusione anche le menti più allenate e intuitive che stanno indagando su questo incredibile scenario distopico.