Di fiore in fiore

06.01.2013

Specchio dei sentimenti e delle emozioni il Cuore è al contempo la sorgente e la foce di se stesso, così come il tempo non è che un'infinità di attimi presenti, che andranno ad attecchire se il seme attecchisce. In questi momenti il Cuore diventa un labirinto se cerchi di entrarci con la mente, uno spazio infinito, invece se ti identifichi con esso, allora la notte raggiunge il suo culmine e partorisce il giorno. 

Approfitta per guardarti dentro......ce ne sono di cose da scoprire, torna dalla circonferenza al centro e vinci la scommessa. E' come cercare di entrare in uno specchio per afferrare il proprio riflesso. In questo modo la vita non ha un prima e un dopo ma diventa una continuità, l'inganno sta nella speranza di una vita di la da questa, il brivido di vivere senza cuore e lasciare una lampada alla finestra, così che sembri una stella lontana. 

In realtà la gioia viene dal cuore, la felicità è solo un'idea. Il sentimento "contiene" la passione, la imprigiona in uno schema che rassicura il senso morale. Lascia che prenda possesso di tè, abbandonati con consapevolezza, vivi con totalità e autenticità la tue emozioni le tue sensazioni. Vivi qui e ora, cancella il passato che non è altro che un riflesso della paura di vivere il presente. Apri una finestra sulla tua interiorità, fa che le stelle diventino il riflesso della tua intima essenza e la vita un attimo di acuta fragranza, prima che il tempo ne mostri solo l'appassire. Inseguire un ideale è come inseguire un miraggio nel deserto ti induce a cercare quello che non c'è e ti distoglie dal qui e ora e dalle reali, autentiche sensazioni dell'essere. 

Come la "chimica" che si attiva tra due persone, essa non è altro che il riflesso dell'identità, un potenziale preludio all'unione degli opposti, una fantasia erotica che si attiva, elegantemente ritmata, un desiderio di cose proibite che, appagate, permettono di assaporare cosa c'è oltre, in questo modo cogli il cambiamento, lo fai tuo, e la vita ritrova la sua ragion d'essere. 

Se attendi di vivere, sei già morto, il respiro è il ciclo della vita, la reale essenza della stessa è l'intervallo sospensivo del respiro, che ti permette di cogliere il bagliore della reale identità e ti porta, perciò stesso, nello spazio del cuore, che è il segreto per disarmare ogni conflitto ed ogni guerra, restando nel vuoto immobile del profondo Amore. E spesso l'Amore è cogliere semplicemente una fragranza, come odorare un fiore, ti concedi una pausa con il cuore che batte solo per te stesso, fino al prossimo fiore.