Data terrestre 2017.3

24.05.2023

Ieri sera c'era un freddo cane, mi sono scaldato con una tazza di te bollente nel solito bar Dolcenero dove spesso ci riunivamo noi soci di VO. Con noi due ospiti Sitara un'amica sannyasin e una sua amica Silvana, con me c'è Pavan, più tardi saremmo andati ad una presentazione di un network che Sitara giura è uno sballo!

Non si parla del network nel bar ma delle nostre esperienze formative, la via del Tantra, quella che stiamo per imboccare, la dimensione quantica, Silvana è affascinata dai nostri racconti, lavora con Sitara ed entrambe stanno pensando di lasciare il lavoro e tentare di mettersi in proprio utilizzando proprio il network che andremo a conoscere.

Trascorriamo due ore piacevolissime. Poi si va verso l'albergo che ospita l'evento è proprio nei pressi dell'autostrada, ci si arriva in 5 minuti dal centro. Quando scendiamo dall'auto il freddo è ancora più pungente, siamo in periferia, il tepore della hall arriva come una benedizione.

Si va giù di due piani e si accede in una reception alquanto angusta dopo le registrazioni di rito si entra in una saletta e si comincia, anche qui due ore, certamente meno piacevoli ma comunque interessanti. Al termine facciamo il punto con le due ragazze, forse si può fare, Pavan è convinto, ma rimandiamo ogni decisione dopo il workshop di approfondimento che si terrà a gennaio. Ci salutiamo con un "caloroso" abbraccio non vediamo l'ora, tutti, di ritornare a casa, in auto la sonda segna – 2!

Il sonno tarda a venire, il te, l'evento, mi hanno attivato, mi guardo tre episodi della serie Star Trak seconda edizione e all'1 e 30 mi decido. Coerente con i cambiamenti di schema che sto sperimentando, lascio aperte le imposte della finestra per godermi il cielo terso e pieno di stelle direttamente da sdraiato. Questo espediente si rivelerà un'arma a doppio taglio, infatti alle prime luci dell'alba mi sveglio e farò fatica a dormicchiare ancora per qualche ora…penso che stasera chiuderò le imposte!

Faccio fatica a orientarmi e organizzarmi la giornata. Per svegliarmi del tutto decido di darmi alle pulizie il salone mi sembra quello più adatto, spolvero, passo l'aspirapolvere, infine do una mano di mocio, oggetto veramente comodo e pratico. Scopro con soddisfazione che riesco a rallentare il ritmo e stare più nel gesto che nella mente che di solito mi suggerisce cosa fare subito dopo. I risultati non si fanno attendere, mi stanco di meno, sono perfettamente nell'attenzione e quindi mi sveglio del tutto.

Sull'onda del relax decido di cucinarmi pasta e piselli, vediamo cosa mi porterà il pomeriggio, fuori, una giornata da sogno, durerà?