Amore e Cuore

25.08.2016


Per intraprendere la via del Cuore, occorre dedizione, fiducia, pazienza e un pizzico di ardimento e temerarietà. Devi tenere sempre presente però che non c'è nulla da raggiungere, non un traguardo da tagliare. L'ego inganna e ti fa pensare a un obbiettivo da raggiungere, un andare verso qualcosa; poche intuizioni, qualche aperture, ti illudono che tu stia progredendo e che certe cose sono state superate e non ti potranno più capitare. Invece il dolore è sempre dietro l'angolo, quando lasci il tuo centro e ti "incammini" in una dimensione spazio-temporale ed entri nello schema dell'aspettativa e del risultato, arriva la delusione che è tanto più devastante quanto più sei convinto di essere nel giusto. In questi casi si agitano e prendono corpo tutti i conflitti latenti, viene fuori la rabbia, l'aggressività e poi i sensi di colpa. Il Cuore è il punto di equilibrio, il centro di bilanciamento delle due oscillazioni, spiritualità e fisicità. Quando avverti il conflitto dentro di te, e questo conflitto si riflette anche sul corpo con disturbi fisici, è il momento di trovare l'arbitro di questa disputa, il grande mediatore. Spesso nel ritmo frenetico del fare, cerchi di far entrare anche i sentimenti e l'amore ma i risultati sono spesso infelici. Allora ti attacchi agli schemi, ma la stessa realtà è fatta di schemi e se crei il tuo centro, puoi rapportarti con essa in modo consapevole, senza però dipenderne. Il Tantra nutre proprio questo equilibrio, mettendoti in contatto con il tuo bambino interiore, restituendogli l'innocenza, la libertà, la potenzialità di un'energia pura e incontaminata, che non ha "bisogni". Nelle relazioni a due l'amore ha un senso se si incontrano due cerchi energetici che possono anche sovrapporsi ma che conservano ognuno la propria identità e individualità, senza che l'uno assorba l'altro e lo annulli. Osho dice al riguardo che l'amore ha i suoi tempi, è come un, un fiore in boccio che non puoi forzare ad aprirsi, puoi solo dedicargli attenzione e cura e poi attendere.....così è per l'amore.