Coppia bloccata

Un sole splendente, anche se con qualche nube che lo attraversava creando strani giochi di luce, ha fatto da cornice a questo incontro. Il penultimo per questa stagione prima della pausa estiva. Ancora una volta abbiamo vissuto la conferma che non importa quante persone partecipano alla seduta o chi sia presente. E' stata l'incontro più fluido e informale che abbiamo fatto finora, il programma è stato adattato alla situazione e al sentire del momento così come i tempi dello svolgimento. Abbiamo iniziato dalla fine, ovvero dal conviviale rituale del te, fuori in terrazza, al sole e in mezzo ai suoni della natura, il fruscio dei rami degli alberi, gli uccelli, qualche cane lontano e le nostre voci che parlavano di noi e delle nostre sensazioni ed emozioni. Senza quasi accorgercene, abbiamo iniziato a parlare di sogni e uno dei presenti ha raccontato quello che può essere definito lo sviluppo di un sogno analizzato nella seduta di aprile......e l'incontro ha avuto il suo naturale il suo inizio. A seguire, una meditazione nuova mai sperimentata prima, "La coppia Bloccata", si è svolta nel salone interno perché nel frattempo il sole cominciava a calare verso le colline e l'aria non era più tanto calda. Questa meditazione, che fa entrare molto dentro, ha avuto affetti diversi in ciascuno dei presenti, l'elemento comune è stato però lo sperimentare la condizione di assenza di pensieri, del vuoto mentale, che ha commosso alcuni e sorpreso altri. C'è chi ha sperimentato le capacità immaginative trasferendosi in dimensioni colorate e luminose, chi invece tra una pausa e l'altra del fluire dei pensieri ha provato momenti di sofferenza e di timore, altri hanno potuto sentire la propria rigidità fisica, o la difficoltà a scambiare con il partner; chi ha danzato con emozione. Di fatto però, nel successivo feedback, abbiamo confermato la sensazione comune di essere entrati in una dimensione inusuale e diversa. Poi, quasi istintivamente, ci siamo messi in cerchio, e ricominciato a lavorare coi sogni come se lo spazio che si era aperto ora consentisse di entrare meglio nelle dinamiche di condivisione. L'incontro si è concluso quando ormai era buio e il cerchio era illuminato dalla sola luce delle candele, un'atmosfera suggestiva e magica. L'appuntamento è per giugno, per i saluti e l'arrivederci a settembre.